Conoscere l'iridologiaNews naturopatia |
L'iridologia è nata in Ungheria nel tardo XIX secolo ad opera di un medico, il dott. Ignaz von Peczely; si deve a lui il primo testo di iridologia pubblicato nel 1880 dal titolo "Scoperte nel regno della natura e arte di guarigione".
Andando però a ritroso nel passato esistono tracce di studi compiuti sull'iride risalenti all'antico Egitto (1500 a.c.) dove compaiono riferimenti all'analisi dell'occhio, ed anche nella Medicina Tradizionale Cinese studi con le stesse finalità.
Cos'è l'iridologia: la parola iride deriva dal greco e significa arcobaleno per la sua colorazione e, siccome è considerata come un'aureola che circonda la pupilla, ed è la sua pigmentazione che conferisce all'occhio il colore che lo caratterizza.
Per l'Iridologo, l'iride è una mappa geografica dove esistono segni tipo: iacune, ogive, etc… oppure macchie di diverso colore, tutto ciò fornisce utili informazioni sulle costituzioni dell'individuo, eventuali debolezze organiche e sovraccarichi tossinici.
Trattando quindi il terreno costituzionale con l'aiuto di oligoelementi, deputativi, fitopreparati, eventuali vitamine e minerali, si ottengono ottimi risultati in termini di benessere, riequilibrando l'asse mente-corpo.
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